Valle d'Aosta
Alpe Les Planes (da Saint-Marcel)
directions_car uscire dall'autostrada Torino-Aosta a Nus e raggiungere la SS26. Procedere in direzione Aosta superando l'abitato di Nus. Alla prima rotonda andare diritto e a quella successiva svoltare a sinistra per Saint-Marcel. Superato il ponte sulla Dora si passa sotto la ferrovia e, dopo 150 metri, si parcheggia l'auto sul piazzale a sinistra.
straighten 36,64 km
trending_up 1340 m circa
access_time 5,5 ore
sort Difficoltà: difficile
equalizer asfalto 11,53 km (31%) - sterrato 25,11 (69%)
event da giugno a settembre
update Effettuato il novembre e dicembre 2015
map Carta dei sentieri L'escursionista editore 1:25.000 n. 13 Valle Centrale, n. 4 Conca di Aosta Pila Mont Emilius
map ONLINE PDF PDF (5 PAG)
gps_fixed TRACCIA GPX
Descrizione: dal parcheggio (0 Km) tornare alla rotonda sulla SS26 e andare a sinistra. Quindi imboccare subito la deviazione parallela alla statale (0,43) che porta a La Plantaz. Arrivati allo STOP (1,05) salire a destra per Chetoz. Dopo un tornante, imboccare la strada privata a fondo naturale sulla sinistra (1,59) che inizialmente procede in piano. Quando termina si continua su stretto sentiero tra i rovi sbucando in un prato. Proseguire sull'erba sino ad individuare la sterrata che porta, tralasciando una deviazione sulla sinistra (2,28), alla strada asfaltata che collega Chetoz con Seran (2,67). Seguirla a sinistra per poche decine di metri e poi prendere a destra per Clou de Chetoz (2,72). Superato quest'ultimo si incontra un bivio (3,73) dove teniamo la sinistra e, a quello successivo, si va ancora a sinistra (3,86 - dalla parte opposta c'è un cancello). Si arriva alla SR37 (5,24) che si segue a destra. Al primo tornante (6,21) si attraversa diritto tutta la borgata Vignil e poi si risale nuovamente alla SR37 (6,74). Seguirla a sinistra per pochi metri e poi, nei pressi di un pilone (6,77), affrontare una rampa a destra che fortunatamente incontra a breve una sterrata in piano (6,88).... Percorrerla a sinistra sino al suo termine e poi procedere a destra su asfalto (7,38). Pochi metri prima di Poursod si svolta a sinistra su sterrato (8,56 - palina sentiero 7B) che diventa più avanti uno splendido balcone panoramico sulla vallata sottostante. Superata la località Brenna si incontra una strada asfaltata (10,60) che a sinistra porta dapprima a Porsan e poi ad Avisod dove, nei pressi della cappella dedicata ai Santi Margherita e Rocco, si trova un quadrivio (11,99): a destra una deviazione non conteggiata porta in poche centinaia di metri al monumento al Partigiano, diritto si arriva all'Alpage Valchourdaz (meta di un altro giro) mentre noi andremo a sinistra per l'Alpage Les Planes. Superate le ultime case la strada torna sterrata. Ad un bivio (12,92) si ignorano a sinistra le indicazioni del percorso "7A" che porta all'oratorio dedicato al Beato Emerico I di Quart. Più avanti si ignora una deviazione sulla sinistra (14,75), quindi superato Vacheresse, dopo un tornante, si prende a sinistra (17,64) raggiungendo l'Alpe Les Planes (18,37). Procedendo bici a mano (fondo sconnesso e poi esposto), si scende a sinistra per prati e pietre, lungo la massima pendenza, seguendo una traccia scavata. Si raggiunge uno steccato che si costeggia piegando a destra (18,51) e poi, superato un guado (18,85), si risale ad una strada sterrata (19,35). La si segue in discesa tralasciando le deviazioni laterali che si incontrano soprattutto in presenza dei tornanti. Ad un certo punto la strada diventa asfaltata arrivando ad un tornante (24,80) dove seguiamo la sterrata che porta ad una vasca dell'acqua (24,89). A sinistra, si stacca un sentiero (ripido solo nei primi metri, poi fondo roccioso da non sottovalutare), che porta ad una sterrata (25,02). La seguiamo a destra compiendo un ampio giro tra i prati. Oltrepassato Champ Ferrioux (26,06) si raggiunge la strada asfaltata che avevamo abbandonato in precedenza (26,64). Scendiamo al successivo incrocio dove svoltiamo a sinistra per Morgonaz (26,70). Prima del parcheggio scendiamo su carrareccia e poi subito a destra sul sentiero n. 1 (26,76) che seguiremo sino al castello di Quart evitando però un paio di tratti molto ripidi. Il sentiero raggiunge una strada sterrata: facciamo pochi a metri a destra e poi riprendiamo il sentiero a sinistra (27,10). Seguire sempre le frecce gialle e i segnavia con cerchio giallo ed il numero 1 al centro. Si raggiunge la strada asfaltata che porta a Etavel (27,48): evitiamo di seguire il sentiero 1 seguendo la stessa a destra e allo STOP svoltiamo a sinistra (27,66). Dopo il tornante, riprendiamo il sentiero 1 (27,94 - segnavia sul muro a lato strada). Superato un pilone ci si trova sulla strada asfaltata di prima (28,11 - attenzione al salto dove termina il sentiero). Si continua in discesa e ancora una volta, dopo il primo tornante, si riprende il sentiero 1 (28,50). Si ritrova la strada asfaltata (28,67) e poi, dopo il primo tornante, eviteremo il sentiero 1 in quanto piuttosto ripido. Lo riprendiamo in corrispondenza del terzo (29,27) giungendo alla località Moulin du Chateau (29,60 - attenzione ai gradini nei pressi della casa, da fare bici a mano). Qui seguiamo la sterrata a destra e, dopo poche decine di metri, svoltiamo a sinistra sul sentiero (29,67) che, superato un ponte in pietra, porta al castello di Quart (29,83). Continuiamo a sinistra raggiungendo il punto in cui si stacca il sentiero 7 che in salita porta all'oratorio del Beato Emerico: dobbiamo prendere quello a destra (29,89) che scende piuttosto deciso. Giunti ad un quadrivio andare diritto su asfalto (30,24), quindi attraversare la strada e riprendere il sentiero (30,27). Giunti al villaggio Epraz continuare verso sinistra (30,49) e, dopo poco, andare sulla carrareccia a sinistra (30,56) che diventa poi sentiero. Prima di una casa tenere la destra (30,88) raggiungendo una strada asfaltata (30,95). Seguirla a sinistra e poi proseguire su prato seguendo una traccia poco marcata. Al termine del prato si svolta tutto a destra sulla sterrata che costeggia la ferrovia (31,59). Si arriva ad un sottopasso della ferrovia (32,34): attraversarlo e giunti alla SS26 (32,43) procedere sulla strada privata per Teppe. Poi puntare verso la Dora (32,57) e costeggiarla a sinistra sino al ponte di Quart (34,09). Portarsi sul lato opposto del fiume e imboccare la ciclabile in direzione Torino (34,21 - conviene utilizzare la traccia di sentiero dopo il ponte che scende a destra senza attraversare la strada, manovra decisamente meno pericolosa). Si segue fedelmente la ciclabile che dopo la riserva naturale Les Iles termina presso un campo sportivo (36,32). Lo si costeggia a destra e verso la fine si svolta a destra (36,43). Al termine della strada si gira a sinistra per Lillaz (36,50). Allo STOP (36,59) si prende a sinistra incontrando il parcheggio di partenza (36,64).
sul traverso che porta a Les Planes
sentiero 1 in un tratto panoramico
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Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 20 agosto 2024
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