Lunghezza:
7,31 Km (variante per corso M. Grappa e M. Cucco 6,51)
Tempo percorrenza: 40 minuti
Tipo: asfalto 100%
Effettuato il: 12 Dicembre 1999
Località di partenza: Parco Pellerina,
lato corso Appio Claudio, pressi piscina, dove e' la
passerella ciclopedonale.
Descrizione: La via piu' diretta, e
quindi piu' breve, e' quella di affrontare la passerella
e procedere su corso Monte Grappa e corso Monte Cucco (si
risparmiano infatti 800 metri), ma la sconsigliamo: se
proprio volete togliervi la curiosita' effettuatela
magari al ritorno. Infatti, questo tratto di ciclopista
si interrompe bruscamente in prossimita' di alcuni
incroci, rendendo difficoltoso il loro attraversamento. A
questo si aggiunga poi il traffico dei passeggini e dei
cani (spesso senza guinzaglio) che portano a spasso i
loro padroni, numerosi semafori, la presenza (subito dopo
corso Peschiera) di un distributore, ecc. Meglio quindi
seguire corso Appio Claudio e quindi svoltare su corso
Telesio (0,59 Km). L'unico inconveniente e' il mercato
(quando c'e') che si incontra dopo aver superato corso
Francia (2,04), che va evitato percorrendo le corsie
laterali di corso Brunelleschi. Oltre la Caserma
"Cavour" del Genio Ferrovieri e via Monginevro
(3,26), la pista si incontra con la precedente. Si entra
quindi nel Parco Ruffini, percorrendo il largo viale Bistolfi e lasciando alla
nostra destra il Palazzetto dello
Sport. L'opera, attualmente in ristrutturazione, venne inaugurata il 16
Maggio del 1961 per i Mondiali di pugilato. Dopo la benedizione del
cardinale Fossati, nell'incontro d'apertura, il pugile italiano
Raimondo Nobile batte' ai punti il rivale francese Jackie Chaveau. La
capienza originaria di 8000-9000 persone verra' portata prossimamente,
a causa delle nuove norme sulla sicurezza, a 4000 posti. Il parco, che
occupa una superficie di 17 ettari, ospita anche altri impianti
sportivi: lo "Stadio Nebiolo" per l'atletica, campi di
calcio e di bocce, una pista di pattinaggio. Raggiunto corso Trapani lo si segue in direzione
Sud, svoltando, immediatamente dopo il ponte sulla
ferrovia, in via Tirreno (4,65). Percorsi un centinaio di
metri si svolta in via Arbe che la pista lascia poco dopo
per attraversare alcuni orti, un piccolo giardino e
immettersi quindi sul marciapiede (condiviso con i
pedoni) di via Castelgomberto. Attraversato corso
Sebastopoli (5,53), si svolta, dopo un'alta ciminiera, in
via Filadelfia (5,86 - a sinistra): qui la pista ha una
propria corsia segnalata. Passati i corsi Siracusa (6,07)
e Orbassano (6,71) si raggiunge lo Stadio Comunale (7,31
- c. Agnelli). L'opera, situata all'interno di un ampio
complesso comprendente anche una pista di atletica ed una
piscina coperta, era intitolata inizialmente a Mussolini.
Fu inaugurata il 14 maggio 1933 con una solenne cerimonia
alla quale partecipo' il segretario nazionale del partito
fascista Achille Starace. Il nome attuale venne
utilizzato a partire dal dopoguerra. Qui si puo '
decidere se proseguire per piazza Statuto (a sinistra), Lingotto
(diritto) o Stupinigi (destra).
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