Lunghezza: 41,14
Km
Tempo percorrenza: 4h 30'
Difficolta': B.C. (medio)
Località di partenza: cimitero di Alba (CN)
Accesso: -
Cartografia: ISTITUTO GEOGRAFICO CENTRALE 1:50.000 n.
18 Langhe Meridionali e n. 19 Asti Alba Acqui Terme
Dislivello: circa 580 metri
Tipo: asfalto 20,03 Km (49%) - sterrato 21,11 (51%)
Periodo consigliato: tutto l'anno
Effettuato il: 3 aprile 2005
Descrizione: abbiamo cosi' chiamato questo itinerario
in quanto agli aspetti piu' tradizionali come i murales di Vergne, le
antiche chiesette o le vecchie cascine, abbina anche i moderni ripetitori del
Bric del Dente (La Morra), punto piu'
elevato del tracciato. Il territorio attraversato e' formato
prevalentemente da colline per cui aspettatevi continui saliscendi. Dal cimitero (0 Km - rotonda) si segue la via
Ognissanti in direzione Ovest (pista ciclabile non protetta). Alla
successiva rotonda si prosegue diritto (0,49 - strada consorziale
Gamba di Bosco). Superato un canale si tiene la destra (1,16) puntando
verso un ripetitore. Evitando una deviazione che attraversa il corso
d'acqua artificiale (1,48), mantenere la direzione frontale e al Km
2,63 prendere a destra affiancando la superstrada. Giunti in localita'
Cantina di Roddi (3,54) si transita sotto il cavalcavia ed, in
corrispondenza dell'Enomotel (3,74) si svolta sulla strada Roddi -
Verduno. Poco piu' avanti si segue diritto la SP358 (3,84). Si svolta
poi sulla seconda strada sulla sinistra (5,04 - indicazioni localita'
Ravinali / Elia) superando la dorsale di Roccabella. Giunti alla
chiesa di S. Carlo proseguire diritto (6,33) e poi a destra (6,43 -
cartello per ristorante "Il Vigneto"). Arrivati a cascina Fornace si
svolta a destra (6,96) seguendo poi una bella sterrata tra i vigneti.
Una curiosita': se fate un po' di attenzione noterete che all'inizio
di ogni fila di vite viene sistemata una pianta di rosa. Verificando
lo stato di salute di tale pianta e' infatti possibile prevenire o
curare le malattie della vigna. Al Km 7,51 ignorare una deviazione che scende a destra. La strada
diventa nuovamente asfaltata in corrispondenza di C.to Roere. Giunti a
borgata Silio si evita la strada sulla sinistra per S. Maria (9,58)
puntando verso la Morra. Si sbuca sulla SP58 (11,80 - via Alba)
salendo a destra ma, dopo poche decine di metri, si imbocca un
sentierino sul lato opposto che consente di tagliare il tornante. Si
attraversa poi l'abitato di La Morra percorrendo la via Roma. In
corrispondenza di un trivio con chiesetta di S. Brigida si prende la
via Fontane (12,65 - indicazioni borgata Fornace). Al successivo
incrocio si evita di proseguire per frazione Berri svoltando a
sinistra (13,14). Si sale al Bric del Dente, splendido punto
panoramico, rovinato solo dalla presenza dei numerosi ripetitori. Sul
Bric si trova anche la cappella degli Alpini ed un faro votivo. La
strada inizia poi a scendere diventando a fondo naturale. Si segue la
direzione principale lasciandosi guidare dai cartelli in legno di
colore giallo del "Gir d'le Masche". Ad un certo punto occorre
abbandonare lo sterrato seguendo una traccia marcata che scende per il
pendio (15,96). Poco oltre attenzione a svoltare a destra (16,24) per prato
aggirando la cascina Bergeisa. Oltre quest'ultima la traccia si
trasforma in una sterrata con la quale puntiamo verso Vergne. Evitando
di scendere alle case Vaira (17,49) attraversiamo la frazione e poi,
giunti ad un crocicchio (18,24) prendiamo a sinistra e poi subito a
destra pervenendo sulla piazza della Vite e del Vino. Si segue la
sterrata a fianco della ditta Vajra svoltando poi a destra (18,52).
Seguire sempre i cartelli del Gir d'le Masche percorrendo un sentiero che
attraversa un noccioleto e raggiunge un bivio (19,22): si lascia sulla
sinistra l'indicazione per Barolo seguendo invece quella per Novello.
Proseguire poi diritto sino a raggiungere la strada asfaltata che a
sinistra (19,59) ci farra' pervenire alla borgata Ciocchini. Qui
andiamo a destra (20,18) e, dopo pochi metri, a sinistra seguendo una
carrareccia. Al Km 20,43 salire a sinistra e poi tagliare il pendio
lungo il cammino principale. Puntare verso l'evidente cimitero di
Novello. In corrispondenza di un'abitazione (21,44) si affronta a
sinistra una
traccia che risale alla farmacia (costruzione di colore giallo ben
riconoscibile piu' in alto). Si attraversa la SP58 (21,60), passando
poi a fianco dei resti
della cappella di S. Rocco, utlizzata nel 1884, durante l'epidemia di
colera, come lazzaretto. In corrispondenza della chiesa di S. Lucia si
scende a sinistra (21,76). Si segue sempre l'asfalto finche' ad un
certo punto si imbocca una sterrata in salita sulla destra (23,08) che
passa a fianco di un piccolo casolare (tacche bianco rosse e
indicazioni Monforte). Poco piu' avanti si lascia il proseguimento per
Monforte sulla sinistra (23,41) e attraversando un prato si perviene
alla SP163. Qui evitiamo l'asfalto seguendo il sentiero che corre
parallelo alla provinciale che ritroviamo piu' avanti. La percorriamo
per pochi metri imboccando poi la via Boschetti (24,30). Giunti ad un
pilone (25,49) seguiamo lo sterrato alla destra del medesimo.
Proseguendo sempre diritto si confluisce sulla sterrata per C.
Boschetti (26,13). Puntiamo verso la cascina ma dopo poche decine di
metri scendiamo a sinistra. Si arriva ai piedi di Barolo dove si segue
la via della Valle a destra (26,87), poi la via Aie Sottane e quindi,
ignorando la via Preda a destra (27,48), ancora la via della Valle. Al
bivio che segue imboccare a destra la via Vignane (28,02) ed al
successivo quadrivio andare a sinistra (28,14) costeggiando un
fossato. Si sale poi a destra seguendo le indicazioni dei "sentieri
del Barolo" e dopo una cinquantina di metri (28,54) si attraversa a
sinistra un vigneto
su esile traccia. Giunti ad una strada asfaltata si va a destra e poi,
dopo la curva, a sinistra (28,84 - ancora cartello "i sentieri del Barolo").
Sempre diritto sino alla SP3 (30,23) che si percorre a sinistra
svoltando poco dopo per Annunziata / La Morra (30,31). Al tornante
(30,60) diritto su sterrato sino a Case Manzoni. Da qui procedere a
sinistra (31,38) e poi imboccare la sterrata sulla destra (31,63) che
sale al Bric Manescotto. Si confluisce su una strada asfaltata (32,71)
che ci condurra' alla SP236. Puntare ora verso la superstrada
imboccando prima del cavalcavia una sterrata sul lato opposto (33,58).
Al Km 34,72 evitare di raggiungere una abitazione seguendo una
carrareccia che si stacca sulla destra. Giunti alla SP358 (35,53)
proseguire a destra sino alla rotonda con la SP3 (35,81). Da qui a
sinistra e dopo un lungo rettilineo evitare la sopraelevata uscendo a
destra (37,20). Al successivo incrocio occorre prendere a destra per Cantina di
Roddi e poi subito a sinistra (37,50 - indicazioni per localita' Ponte Talloria).
Costeggiando nuovamente la superstrada si ripercorre il cammino fatto
all'andata sino al cimitero (41,14).
Foto in alto:
Barolo Mappa:
PDF GIF
OCAD8
|
|